Siete persone che tenderebbero a giocare d’azzardo? Non prendete un coccodrillo come animale domestico. Questo consiglio (un po’ improbabile, bisogna ammettere) arriva da una ricerca condotta da ricercatori australiani, che hanno coinvolto i turisti alla Koorana Saltwater Crocodile Farm nel Queensland.
Ai partecipanti all’esperimento è stato fatto giocare ad un videopoker simulato: una parte dei soggetti ha fatto il test prima di entrare, un’altra parte dopo avere accarezzato un coccodrillo d’acqua salata lungo circa un metro.
I ricercatori hanno analizzato il comportamento di gioco, compreso il valore delle puntate, la velocità di gioco, la durata delle partite. E’ risultato che i partecipanti che si definivano più propensi al gioco d’azzardo tendevano a fare puntate più alte dopo avere tenuto il coccodrillo. A meno che i soggetti non si sentissero in colpa per la propria tendenza al gioco, nel qual caso invece l’effetto era totalmente opposto e le puntate erano più basse.
I ricercatori spiegano che il loro studio è utile per comprendere come emozioni forti influenzano le scommesse, fornendo ulteriori informazioni per combattere la dipendenza dal gioco d’azzardo