La Zhiguli VAZ era un popolare modello di auto prodotto nella Russia sovietica ed esportato in tutto il mondo. Al di fuori dell’Unione Sovietica, era venduta con il marchio LADA. È sempre stato considerato un veicolo affidabile, ma nel complesso era uno dei tanti simboli associati all’Unione Sovietica. Eppure, nessun modello è mai stato sovietizzato come “Carpets”, una VAZ 27011 unica che cattura l’immaginazione degli spettatori con il suo esterno insolito: uno strato di vecchi tappeti in stile persiano che una volta erano di gran moda nei paesi comunisti.
“Tappeti” è la creazione di Georgy Makarov, un appassionato di automobili e studente dell’Università tecnica statale di automobili e autostrade di Mosca, che voleva un’auto che fosse economica ma che potesse anche distinguersi. Ha ereditato l’amore per le vecchie auto russe da suo padre, che si occupa di restauro di veicoli da 30 anni ed è uno dei maggiori esperti di auto d’epoca della Russia.
La prima auto di Georgy era una Zhiguli 2702 del 1981, che aveva ricostruito quasi da zero, con suo padre, nell’officina di famiglia. Sfortunatamente, l’auto è andata distrutta in un incidente, e rimetterla insieme ha richiesto troppo lavoro. Tuttavia, un suo amico aveva un VAZ 27011 di 44 anni che stava accumulando ruggine e gli suggerì di dargli nuova vita usando le sue capacità di restauro.
“‘Carpets’ è la mia visione resa reale. È composta da tre concetti: l’Unione Sovietica, il marchio ‘Zhiguli’ e i tappeti“, ha detto Makarov. “Per me, queste sono cose inseparabili, così le ho collegate in una macchina. Ora è un oggetto d’arte, un monumento storico e solo un mezzo di trasporto“.
Il VAZ era già un veicolo sovietico per eccellenza, ma combinandolo con i tappeti in stile persiano con cui molti russi e altri europei dell’est sono cresciuti, Georgy Makarov ha aumentato il fattore nostalgia a livelli critici. Almeno così spiega perché il suo veicolo unico ha attirato così tanta attenzione sui social media russi.
Georgy non ha intenzione di imbarcarsi in un progetto simile a Carpets nel prossimo futuro, ma vuole approfondire il mondo del restauro delle auto e vedere dove la strada lo porta.
