Un uomo d’affari inglese è in panico dopo aver contratto il coronavirus, ma la sua preoccupazione non è tanto per la sua salute quanto per il fatto che sono emerse le circostanze in cui ha contattato il nuovo virus.
L’uomo, che secondo quanto riportano i media ha circa 30 anni, aveva detto a sua moglie che stava per fare un viaggio di lavoro nel Regno Unito (dove risiede), quando era invece partito per l’Italia per una vacanza romantica con la sua amante.
Il viaggio era stato accuratamente pianificato da tempo, così come le “scuse” per nasconderlo, ma quello che l’uomo non aveva previsto era l’epidemia di coronavirus in Italia. Quando è tornato a casa, ha iniziato a mostrare i sintomi di Covid-19 e i test hanno che era stato effettivamente infettato. Come d’uso in questi casi, i medici hanno cercato di scoprire l’origine del contagio: l’uomo aveva detto a sua moglie di essere stato contagiato in un viaggio all’interno del paese, ma ha dovuto dire la verità ai medici e ora teme che la sua relazione extraconiugale possa essere scoperta.
Secondo i giornali britannici, l’uomo d’affari anche se ha ammesso ai dottori di aver viaggiato in Italia con la sua amante, finora ha rifiutato di identificarla, per paura di far scoprire la loro relazione. Nel frattempo, la moglie, che sa solo di avere anche lei infetta Covid-19, si è isolata nella loro lussuosa casa nel nord dell’Inghilterra.
Nonostante la situazione difficile, l’uomo è quantomeno sollevato dal fatto di essere tornato a casa prima che i voli fossero cancellati, cosa che avrebbe reso inevitabile che le sue bugie venissero a galla.