Sono passati 22 anni da quando eBay ha fatto la sua comparsa sugli schermi dei nostri computer. Fondato da Pierre Omydar con il nome di AuctionWeb e ribattezzato eBay nel 1997, il marketplace è diventato in breve tempo il “luogo” più importante per l’e-commerce in tutto il mondo. Ma come si vende su eBay? E soprattutto, quali sono stati gli oggetti più strani venduti in queste due decadi? Andiamo a scoprirlo.
Il primo a vendere un prodotto strano fu lo stesso inventore del sito. Nel 1995 Pierre Omidyar decise di testare la piattaforma mettendo all’asta un puntatore laser rotto. Risultato? Un collezionista lo acquista a quasi 15 dollari. Test superato.
Su eBay vengono venduti ogni giorno milioni di oggetti di ogni dimensione. Nel 2002 in California hanno forse esagerato. A finire all’asta è stata la piccola cittadina di Bridgeville. 83 ettari di terreni e una dozzina di case abbandonate vendute a 1,8 milioni di dollari.
Per gli amanti del brivido c’è stata qualche anno fa la possibilità di acquistare un fantasma in bottiglia. Messo all’asta da un venditore dell’Arkansas, è stato venduto per una cifra considerevole prima che lo stesso compratore rinunciasse al ritiro dell’oggetto.
Nel 2008 due ragazze americane misero all’asta quasi per gioco un corn flake con la forma dello stato dell’Illinois. Dopo poco tempo un appassionato di memorabilia americane decise di comprare il cereale per esporlo nel museo itinerante di sua proprietà.
Poco tempo fa è stato battuto all’asta su eBay uno dei simboli statunitensi: le lettere bianche della scritta Hollywood. Nel 1978 la stessa città decise di sostituire le lettere e di vendere quelle vecchie. Dopo vari passaggi di proprietà, il venditore ha presentato sul marketplace il suo prezioso tesoro per 450 mila dollari.
Aziende, privati, collezionisti. Tutti possono vendere su eBay. E quasi tutto può essere venduto o messo all’asta, come dimostrano gli strani esempi precedenti. Ma come si vende su eBay? E quali sono i vantaggi per chi decide di entrare nella piattaforma? Quali i sistemi di gestione delle spedizioni, le integrazioni con i software gestionali e-commerce e i costi da sostenere?
Una volta effettuata una ricerca approfondita sulle potenzialità del prodotto da vendere ed essersi fatti un’idea della concorrenza, è importante conoscere le categorie e gli articoli che eBay non ritiene accettabili. Pena la chiusura dell’account.
Per iniziare a vendere occorre registrarsi e cliccare semplicemente sul pulsante “Vendi”. Qui comparirà un menu dove selezionare le opzioni da attribuire all’inserzione. Il primo consiglio è quello di inserire il maggior numero di informazioni possibili: dal prezzo dell’oggetto più i costi di spedizione, il corriere scelto, un immagine chiara e professionale e una descrizione dettagliata delle caratteristiche. Più informazione darete ai potenziali compratori e più si fideranno di voi.
Se gestite un negozio vero e proprio e avete a che fare con decine di ordini, eBay offre la possibilità di poter ricevere aggiornamenti costanti sulle visite e sull’avvicinarsi della scadenza delle inserzioni.
Perfettamente integrabile con i software CMS per l’e-commerce come Prestashop e Magento e con i gestionali delle spedizioni come Packlink PRO, eBay permette di utilizzare i principali metodi di pagamento utilizzati in rete, da PayPal alle carte prepagate.
L’ulteriore vantaggio di scegliere eBay è legato all’assoluta libertà lasciata agli inserzionisti nel campo della logistica. Il consiglio è quello di affidarsi ai corrieri espressi con cui si collabora normalmente per la propria attività commerciale e di garantire un servizio efficiente e sicuro per ricevere feedback positivi dai compratori. Per la gestione delle spedizioni ebay Packlink PRO, ad esempio, permette l’integrazione automatica con la lista degli ordini ricevuti e garantisce ai venditori tariffe agevolate grazie agli accordi stretti con i principali corrieri espressi operanti sul territorio nazionale. Un vantaggio che, unito a servizi aggiuntivi come la completa tracciabilità e all’assicurazione sulle merci, fa sì che l’esperienza di acquisto si riveli economica e sicura per entrambe le parti.
Scegliere eBay per i propri affari, sia che siate privati venditori o aziende già consolidate, permette di raggiungere un’audience vastissima e milioni di potenziali clienti ogni giorno. Estremamente semplice da utilizzare e da gestire, il marketplace ha un ulteriore vantaggio: quello di esplicitare fin da subito i costi di gestione e inserzione. Uno dei metodi migliori per dimostrarsi degno di fiducia agli occhi di commercianti e compratori.
Attenzione però: eBay è solo una piattaforma. Dovrete essere voi i primi a conquistarvi la fiducia dei clienti garantendo un servizio di customer care efficace e rapido, rispondendo a ogni esigenza e richiesta di chiarimento ed essendo sempre chiari in merito alle condizioni di vendita. E chissà se un giorno riuscirete a finire in una delle classifiche degli oggetti più strani venduti in rete.