La mania dei selfie non ha limiti, e sembra proprio che certa gente non riesca a fare a meno di fotografarsi ogni volta che fa qualcosa. Ma finora mancava probabilmente qualcuno che avesse deciso di scattarsi un selfie durante un furto.
Ashley Keast lo scorso settembre si introdotto in una casa di Rotherham, in Inghilterra, approfittando del fatto che i padroni di casa erano in vacanza. Durante il furto (nel quale ha sottratto valori e oggetti per un valore di 27.000 sterline) ha trovato un cellulare, ed ha pensato bene di scattarsi una foto ricordo.
Già se il tutto finisse qui, sarebbe stata una azione decisamente imprudente. Ma il venticinquenne è riuscito a mettersi nei guai fino al collo quando ha involontariamente inviato la foto via WhatsApp ai colleghi del proprietario del telefono.
Dopo avere ricevuto il messaggio con la foto del ladro nella casa, i colleghi hanno immediatamente contattato il padrone di casa e la polizia, che non ha avuto difficoltà a rintracciare il colpevole e lo ha arrestato poche ore dopo.
Da qualche giorno è arrivata la condanna a Keast, che dovrà scontare due anni ed otto mesi di prigione: una pena ridotta per il fatto che il ragazzo ha confessato il furto e non ha cercato di contestare le accuse, cosa che peraltro sarebbe stata ben difficile dopo le prove che lui stesso aveva fornito agli inquirenti.