Va sempre più di moda dare ai figli nomi originali, ma spesso la scelta non è priva di conseguenze: secondo una ricerca inglese, infatti, il 43% dei genitori dice di essersi in qualche modo pentito del nome dato ai figli, con un 19% che dichiara che il nome “non gli piace più”, e il 2% che arriva a “detestare profondamente” il nome dato.
Spesso a portare i rimpianti più forti è la scelta di un nome ispirato ad una celebrità (o al figlio di una celebrità): quando il personaggio perde la sua popolarità – cosa che tende a capitare molto in fretta, di questi tempi – il nome perde decisamente fascino, fino a suonare decisamente stupido.
L’esempio perfetto, spiega un committente della ricerca, sarebbero i tanti genitori britannici che negli anni ‘90 hanno chiamato le figlie Jordan, ispirati dallo pseudonimo che la modella Katie Price usava al tempo: quando Katie ha rinunciato allo pseudonimo e ha iniziato ad usare il suo nome vero, “Jordan” ha perso di senso.
[…] Lo studio ha analizzato oltre 100 anni di dati sui nomi negli USA, ed ha individuato che in generale la popolarità di un nome è collegata ai fonemi presenti nei nomi popolari l’anno prima. In altre parole, i nomi popolari tenderebbero ad evolvere in modo relativamente lento, con la postilla però che quando un nome (o una famiglia di nomi) diventa troppo inflazionata, la sua popolarità tende a ridursi significativamente. […]