Il supereroe con una tra le più lunghe avventure è sicuramente Spider Man, l’uomo ragno. Un personaggio che abbiamo imparato a conoscere e amare grazie ai tantissimi fumetti venduti sin dagli anni 60, che ha riscosso un grande successo a livello internazionale. Soltanto negli anni duemila però, il mondo del cinema decise di farlo approdare sul grande schermo, a seguito di numerose peripezie.
Infatti, nel 1991, James Cameron si propose per realizzare egli stesso una saga del giovane eroe, essendo anche lui appassionato degli storici fumetti. Dopo aver realizzato e presentato il suo progetto alla casa Carloco, Cameron si dedicò alla scelta degli attori e del protagonista, proponendo il giovane Leonardo DiCaprio. Purtroppo però il progetto fu costretto a interrompersi vista la crisi che dovette affrontare la casa cinematografica, finendo in bancarotta. Cameron allora tentò di proporre le sue idee alla 20th Century Fox, ma senza un’ approvazione. Il progetto dunque fu abbandonato definitivamente.
La saga di Raimi
Soltanto undici anni dopo, nel 2002, la Columbia pictures (che aveva precedentemente acquistato i diritti cinematografici) affidò la produzione del film al regista statunitense Sam Raimi. Il giovane Peter Parker fu interpretato da un ancora poco conosciuto Tobey Maguire, mentre per l’antagonista goblin(Norman Osborn) fu scelto Willem Dafoe e per l’interpretazione di suo figlio, nonché miglior amico di Peter, James Franco. Tra i personaggi principali spicca anche il ruolo di Mary Jane, interpretato dalla giovane Kristen Dunst. Il film si rivelò un successo assoluto, divenendo una delle pellicole più viste dell’anno e ottenendo un incasso di ben 800 milioni di dollari.
La saga di Raimi era solo all’inizio, infatti due anni dopo uscì il sequel: “Spiderman 2”, mantenendo praticamente quasi tutto il cast e introducendo il nuovo antagonista: il doctor Octopus, interpretato da Alfred Molina. Anche questo secondo capitolo della saga ottenne un buon successo, riuscendo quasi a raggiungere gli incassi del precedente.
Nel 2007 venne presentato “Spider Man 3”, l’ultimo capitolo della saga. Sempre diretto da Raimi, il film ottenne però molte critiche, accusato di aver inserito troppi antagonisti e di aver storpiato la storia originale del fumetto. Nonostante ciò gli incassi riuscirono a superare quelli del primo episodio, probabilmente visto il grande successo dei precedenti capitoli.
La saga prevedeva poi la realizzazione di un quarto capitolo che però venne presto cancellato in seguito a disaccordi tra il regista e la casa di produzione.
La saga di Marc Webb
A seguito della cancellazione del 4 capitolo della saga precedente, la Columbia optò per una riedizione, una saga reboot che ripartisse da capo, con un nuovo titolo: “The Amazing Spider Man” con Mark Webb ingaggiato come regista.
Il cast del film venne completamente stravolto, così come molte parti della storia. Peter fu interpretato dal giovane Andrew Garfield, Gwen Stacy interpretata invece da Emma Stone. Sebbene la pellicola piacque parecchio, il reboot fu oggetto di numerose critiche, prima fra tutte quella di aver dimenticato la saga “originale”. Anche gli incassi non furono esaltanti, ben lontani da quelli della trilogia di Raimi.
Due anni dopo, nel 2014, venne presentato il nuovo capitolo della saga: “The Amazing Spider Man 2 – Il Potere di Electro”. Il film ottenne un buon successo anche se sempre con un incasso di oltre 100 milioni di dollari inferiore al primo capitolo della saga precedente.
Le ultime due pellicole
Diretto da Jon Watts, il film dal titolo “Spider Man Homecoming” è basato sulla storia dell’omonimo personaggio. Si tratta del secondo reboot della saga prodotto sempre dalla Columbia. Prendendo spunto dalle saghe precedenti ma comunque stravolgendole, il film ha ottenuto un discreto successo, merito anche del grande Tom Holland che interpreta il protagonista. Dal 2017 alla sua uscita dalle sale ha ottenuto un incasso quasi pari a quello del terzo capitolo della saga di Raimi.
Nel 2019 uscì poi nelle sale l’ultimo capitolo di questa saga capitanata da Jon Watts, e anche l’ultimo film del supereroe in generale. Mantenendo gran parte del cast, incluso Tom Holland, il film riprende la storia dal precedente. Visto il grande successo gli incassi hanno superato ogni record, arrivando ad oltre un miliardo di dollari in tutto il mondo.
Sembrava che ormai tutto tacesse attorno a Spider Man, ma a quanto pare da qualche mese a questa parte si parla di un nuovo capitolo, una possibile riedizione di “Spider Man 3”, con attori recenti come Tom Holland e attori della prima saga di Raimi come Alfred Molina e Tobey Maguire. I fan sono molto esaltati di poter probabilmente rivedere i loro idoli del presente e del passato, ma nulla è ancora certo. Quel che è certo però è che le scommesse sono aperte, inoltre c’è la possibilità che la nuova riedizione di Spider Man 3 possa uscire quest’anno.