Una donna cinese di 31 anni che si era sottoposta a una procedura di rinoplastica in un ospedale di Chengdu, è rimasta scioccata nel vedere che un pezzo di cartilagine dell’orecchio la era stato rimosso, a suo dire senza il suo consenso.
La donna, identificata solo come la signora Zhao, ha subito un intervento chirurgico al naso presso l’Angel Wing Hospital di Chengdu. Zhao ha detto ai media cinesi che l’operazione è andata bene ma quattro giorni dopo si è guardata allo specchio e ha notato qualcosa strano al suo orecchio destro. Il trago, quella piccola cartilagine appuntita all’interno del lato interno dell’orecchio, era stato rimosso chirurgicamente, senza la sua autorizzazione.
La donna ha contattato il personale dell’ospedale dopo la scoperta, per sentirsi dire che si trattava di una procedura normale e che aveva dato il suo consenso firmando un accordo che menzionava che sarebbe stata usata della “cartilagine per rinoplastica”.
Zhao ha detto al giornale cinese The Paper di essersi consultata con diversi esperti di chirurgia plastica, che la hanno detto che è invece la cartilagine da dietro l’orecchio ad essere comunemente usata per le procedure di rinoplastica, in quanto non influisce sull’aspetto del paziente. Tuttavia, un portavoce dell’Angel Wing Hospital ha affermato che la cartilagine dalla parte posteriore del padiglione auricolare può causare atrofia dell’orecchio.
Secondo quanto riferito, la 31enne ha chiesto un rimborso completo, una compensazione finanziaria e una nuova operazione per rimettere a posto l’orecchio, lamentandosi non solo di essere imbarazzata per l’aspetto del suo orecchio e, ma di non essere nemmeno in grado di usare gli auricolari.
