Scienza e Tecnologia Vita di coppia

Lascia il marito per inseguire una storia d’amore in un videogioco

fiori e computer

I videogiochi possono sostituire la “vita reale”? A guardare la storia di Kelly Sexton sembrerebbe di sì. La donna infatti ha deciso qualche anno fa di mettere fine al suo matrimonio per inseguire una storia d’amore fiabesca in un videogioco online. Il tutto con un lieto fine aggiuntivo, infatti ha portato a un matrimonio nella vita reale.


Kelly Sexton aveva 37 anni quando ha iniziato a giocare a Second Life, un gioco di simulazione online in cui i giocatori personalizzano i loro avatar e vivono le loro fantasie. La donna soffriva di fibromialgia e Convulsioni psicogene non epilettiche, e Second Life si è dimostrata una gradita evasione dai problemi della vita quotidiana.

All’epoca era sposata e aveva quattro figli, e non aveva mai preso in considerazione l’idea di innamorarsi di uno sconosciuto e iniziare una nuova vita, anche se online. Ma è esattamente quello che è successo.

Alla vigilia di Capodanno 2016, l’avatar di Kelly, Selena, è stata avvicinata da un avatar maschio alto, dai capelli scuri che ha iniziato a ballare davanti a lei. Kelly lo ha trovato molto divertente, quindi iniziò a flirtare con lui. “Non indossava molto: boxer, ali d’angelo e occhiali da sole“, ha recentemente ricordato la donna. “Poi ha iniziato a ballare davanti a me ed è stato così divertente. Ho solo pensato ‘wow, sembra interessante‘”.

Il misterioso avatar, chiamato Staticmuse, ha quindi chiesto a Selena un appuntamento, che li ha portati a trascorrere ore in un parco di divertimenti virtuale. Nei giorni seguenti, Kelly passava fino a 20 ore al giorno davanti al computer, per parlare con il personaggio. Gli ha detto fin dall’inizio che era sposata e che non era interessata a una relazione, ma ha anche rivelato che il suo matrimonio non era felice. I due hanno perà deciso sul fatto che avrebbero potuto continuare ad essere fidanzati in Second Life, però.

Più tempo trascorreva con Von Asten in Second Life, più Kelly si rendeva conto di quanto fosse infelice nella sua vita reale, in particolare il suo matrimonio. Solo pochi giorni dopo aver iniziato la sua storia d’amore online, ha ammesso a suo marito che non era contenta del loro matrimonio e non lo era da molto tempo. Con suo sollievo, anche lui si sentiva allo stesso modo, e così hanno deciso di andare ognuno per la propria strada.

Nonostante non si siano mai visti, Kelly Sexton e Nick Von Asten, l’uomo americano che controllava Staticmuse nel gioco, si sono dichiarati il reciproco amore dopo soli 10 giorni di appuntamenti in Second Life. All’inizio Kelly era preoccupata per il fatto che potesse essere presa in giro, dopo tutto aveva 10 anni più di Von Asten e disabile. Ma poi lui le ha mandato una sua foto nella vita reale, e lei l’ha trovato “assolutamente stupendo”. Sono passati ad una una videochiamata e nel momento in cui ha visto lo sguardo di Nick, ha capito che “era certamente amore”.

Il 25 febbraio 2017, Serena e Staticmuse si sono sposati in Second Life, in una cerimonia alla quale hanno partecipato amici virtuali provenienti da tutto il mondo. Staticmuse stesso ha costruito la cappella virtuale in cui si sono sposati, pezzo per pezzo. Hanno poi continuato ad avere una vita virtuale completa, mettendo insieme una casa digitale e persino attraversando una gravidanza virtuale che ha portato a un bambino virtuale.

Got married in Perfect world :)

Posted by Kelly Von Asten on Wednesday, November 13, 2019

Nel dicembre del 2017, Kelly è volata negli Stati Uniti per trascorrere una settimana con Von Asten nella vita reale. Nei mesi che seguirono, Nick è venuto nel Regno Unito per incontrare i figli di Kelly, che apparentemente lo adorano, e l’uomo va persino d’accordo con l’ex marito della donna.

Nel dicembre dello scorso anno, Kelly e Nick si sono sposati nella vita reale ed entrambi dicono di vivere insieme una favola. Non hanno più trascorso del tempo in Second Life, dal momento che stare assieme nella vita reale è molto più interessante, ma dicono che alla fine vorranno rientrare nel mondo virtuale.

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