Gli scienziati dell’Istituto di Nanotecnologia e Materiali Avanzati dell’Università di Bar-Ilan, a Tel Aviv, in Israele, affermano di aver creato dei collirio veramente rivoluzionario: sarebbe infatti in grado di guarire le cornee danneggiate e migliorare la vista.
Descritto come “un nuovo concetto per correggere i problemi di rifrazione”, i nanodrops sviluppati dall’oculista Dr. David Smadja e un gruppo di scienziati del Shaare Zedek Medical Center e Bar-Ilan University sono stati finora testati su maiali con cornee danneggiate. Durante una recente presentazione, Smadja ha detto che il collirio ha riparato le cornee dei maiali, producendo miglioramenti sia nella miopia che nella ipermetropia.
I test clinici sull’uomo dovrebbero iniziare entro la fine dell’anno e i ricercatori responsabili del progetto sono fiduciosi che la soluzione di nanoparticelle potrebbe addirittura eliminare la necessità di occhiali per molte persone. Il dott. Smadja sostiene che i nanodrops non solo potrebbero rivoluzionare i trattamenti oftalmologici e optometrici di pazienti con miopia, ipermetropia e altre condizioni dove sia presenteun’anomalia di rifrazione dell’occhio, ma anche sostituire lenti multifocali.
Secondo quanto è stato reso noto, il primo passo è quello di creare un modello della superfice della cornea, e poi le gocce, basate su nanoparticelle, sono usate per apportare la correzione. Non è chiaro quantiedi queste gocce sarebbero necessarie per riparare la cornea, né quanto potrebbe costare il trattamento.