Martedì 3 aprile 2018, andata dei quarti di finale della Champions League tra Juventus e Real Madrid: quasi tutti i tifosi bianconeri presenti all’Allianz Stadium di Torino si sono alzati in piedi e hanno tributato, dopo un incredibile gol in rovesciata, una standing ovation a Cristiano Ronaldo, il campione portoghese dei “blancos” che ancora una volta si dimostra quel grandissimo campione che è.
Quando c’è in campo CR7 facile fare scommesse vincenti su SNAI visto che il fenomeno riesce veramente (quasi) sempre a fare la differenza contro ogni avversario. Come ogni grande campione, c’è qualche curiosità e stranezza da scoprire. Sapevate ad esempio che Cristiano Ronaldo ha un ossicino in più nella caviglia destra, tratto comune a poco meno del 10% della popolazione?
Ma a stupire è soprattutto la sua grande superstizione che lo porta compiere varie stranezze. Vi raccontiamo subito quelle più particolari. Da quanto si è appreso sia da lui stesso che a persone dell’entourage, Cristiano Ronaldo mette sempre per primo il calzino destro e sempre con lo stesso piede vuole entrare sul campo da gioco.
A tal proposito, a parte nelle partite della nazionale portoghese di cui è capitano e quindi per regolamento deve entrare per primo, con il Real Madrid è sempre invece l’ultimo a calcare il terreno. Nel pullman della squadra si siede sempre in fondo mentre in aereo vuole sempre stare in prima fila.
Tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo è una tappa obbligata il cambio di acconciatura e la musica dello spogliatoio è sempre scelta da lui. Non sappiamo bene se si tratti di superstizione o di moda, comunque CR7 non sopporta le camicie a mezze maniche ed infatti non le indossa mai.
Peculiari anche i lussi che si concede Cristiano Ronaldo. E non parliamo di gioielli o auto, comuni a tanti altri giocatori. Ci riferiamo ad esempio alla macchina aerobica della NASA che CR7 ha in villa e che simula gli effetti della corsa in assenza di gravità.
Lussi che non si fermano alla sua villa. Nella sede del Real Madrid nel quartier generale di Valdebebas, il talento portoghese ha una suite privata in cui si entra soltanto tramite il riconoscimento delle impronte digitale. Nonostante siano soltanto 42 metri, lo sfarzo della stanza è così elevato che spesso il numero 7 dei blancos preferisce rimanere a dormire lì piuttosto che tornare nella sua residenza abituale.
Se poi ha voglia di divertirsi, il Real Madrid ha realizzato un anfiteatro di 42 posti con schermo gigante e suono surround di ultimissima generazione dove CR7 e compagni vedono le partite. Vicino c’è anche la sala giochi con tutte le console, uno sterminato parco di giochi, tavolo da ping pong, da biliardo e due simulatori di Formula 1 installati da Audi e praticamente fuori commercio. E poi perché non concedersi un tuffo nella piscina di 20 metri con annessa una spa dotata di tutti i lussi possibili?
Questa è dunque la vita di Cristiano Ronaldo, tra incredibile talento calcistico, superstizione e lusso sfrenato. Non stupisce che molti sognino di essere come lui.