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Artista impiega cinque anni per incontrare e fotografare tutti i suoi amici su Facebook

amicizie virtuali

Quanti amici avete su Facebook? E quanti di questi sono veramente vostri amici? E’ una domanda che l’artista Tanja Hollander si è fatta, e di tempo deciso di scoprire la risposta a visitando di persona tutti i suoi 626 amici di Facebook. La donna ha documentato l’esperienza in un progetto di durato cinque anni anni battezzato “Are You Really My Friend?” (“Sei veramente mio amico?”).


Tutto è iniziato alla vigilia di Capodanno del 2010, quando, dopo aver conversato con alcuni amici online, l’artista del Maine si è soffermata a chiedersi quale fosse la sua relazione con le persone nella sua lista degli amici di Facebook. Le amicizie create online sono reali come quelle offline? Oppure molti dei suoi “amici” erano in realtà solo vaghi conoscenti? Tanja ha deciso che voleva scoprire la risposta.

L’idea era abbastanza semplice: doveva visitare tutti i suoi 626 amici, trascorrere del tempo con loro e fotografarli. La cosa però ha richiesto più tempo del previsto: ha finito per viaggiare mediamente due settimane al mese, per un periodo di cinque anni, ma nel 2016 è riuscita a finire di incontrare tutte le persone della sua lista di amici. Alla fine, Tanja aveva visitato quattro continenti, 12 paesi, 43 stati degli USA, venendo accoltain oltre 400 case. Ma soprattutto, pensa di avere trovato la risposta alla domanda iniziale.

Una cosa è certa, Non c’è differenza tra le amicizie online e le amicizie offline”, ha dichiarato l’artista. “È qualcosa che si intreccia quello che facciamo, dal lavoro all’amicizia – tutto, letteralmente. Ci sono alcuni amici che vedo di persona più spesso di altri che ‘esistono’ solo online, ma questo non significa che io sia più vicina alle persone che vedo ogni giorno. I social media sono solo un modo diverso di comunicare”.

Va detto però che ollander ha dichiarato che “Are You Really My Friend?” si è rivelato anche un modo per creare un’esperienza molto intima con persone che altrimenti sarebbero state perceipte solo come elementi di una sorta di realtà virtuale, e Tanja ammette di averli avvicinati in un modo che la maggior parte delle persone non farà mai con i suoi amici di Facebook (almeno, non tutti).

 

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