L’artista giapponese Ei Wada ha scoperto che è possibile trasformare i vecchi televisori a tubo catodico in percussioni elettroniche: una scoperta nata per caso, ma che gli ha permesso di fondare la “Braun Tube Jazz Band”, che gli ha permesso di portare la sua musica in tutto il mondo.
Wada ha avuto la passione delle percussioni fin da piccolissimo, da quando a soli quattro anni aveva visto un concerto di un’orchestra gamelan. Qualche anno dopo, ha scoperto per caso che con un lettore di musicassette poteva riprodurre suoni simili a quelli del gamelan che tanto lo avevano colpito. E così da lì il suo hobby è stato quello di cercare di usare vecchi gadget elettronici per produrre suoni.
Ma è stato all’università, incontrando altri appassionati come lui , che ha iniziato ad utilizzare i televisori. Il tutto è nato completamente per caso: una volta lui ed un suo amico hano collegato per sbaglio un cavo audio in una presa video-composito, ed ha visto apparire dei disturbi generati dal segnale audio. Si è anche reso conto che toccando il tubo catodico veniva generato un suono.Da lì ha deciso di provare ad espandere la cosa, collegando più televisori in cui veniva fatto entrare un segnale diverso, in modo da avere un set di percussioni più variegato. Per ottenere il suo particolare suono, collega anche un amplificatore da chitarra al suo piede, in modo da poi distorcere il “buzz” generato dal televisore toccato. Non ci sentiamo di consigliarvi di provarci a casa, perché ci sembra che la cosa possa comportare più di qualche rischio di rimanere fulminati, se non preparata in modo perfetto.
Ecco come “bonus” anche un video di un’orchestra Gamelan, genere che aveva ispirato Ei Wada da piccolo: