Un negoziante di Colonia, in Germania, è stato condannato a dieci mesi di reclusione per aver modificato una macchina per il riciclo delle bottiglie, in modo da ottenere quasi 45.000 di “premio” per il riciclo dallo stato, usando però una singola bottiglia di plastica.
In Germania il sistema di riciclo è relativamente semplice: ci sono in tutto il paese delle apposite macchine dove i cittadini possono inserire una o più bottiglie, e ricevono in cambio una ricevuta di pochi centesimi per ciascuna bottiglia. Una cifra sostanzialmente simbolica, ma che aiuta ad incentivare il riciclo delle bottiglie di plastica.
L’uomo condannato però è riuscito a modificare illegalmente una macchina, in modo da poter recuperare la bottiglia e reinserirla più volte. Come si può intuire, per raggiungere la somma di 44.362,75 euro (quanto ottenuto in “premio”) l’uomo ci ha messo un bel po’: secondo i dati emersi nel processo, l’uomo ha fatto passare la stessa bottiglia 177.451 volte dalla macchina. Durante il dibattimento, l’uomo ha anche raccontato di avere installato una radio vicino alla macchina, perché il procedimento era estremamente noioso.
La somma decisamente anomala che l’uomo stava guadagnando riciclando bottiglie non era stata comunque notata dalla società che gestisce il sistema: è stata invece la voglia dell’uomo di vantarsi che lo ha tradito, al punto che la voce è arrivata anche ad un detective sotto copertura che ha denunciato l’accaduto.
La condanna dell’uomo ha fatto sorgere dubbi sull’affidabilità del sistema di incentivi al riciclo attualmente presenti in Germania, con più di qualcuno che ipotizza che quella scoperta non sia l’unica truffa di questo tipo, e che milioni di euro ogni anno vadano in mano a chi non ne ha diritto.