Di “macchinette con l’artiglio” (“claw crane” in inglese) ce ne sono a migliaia dappertutto: dai entri commerciali ai luna park. I premi – spesso peluche – all’interno sono molto invitanti, e tutti abbiamo provato almeno una volta a vincerli. Ma tutti sappiamo anche che vincere è tutt’altro che semplice, e che alla fine il tanto agognato peluche rimarrà dentro alla macchinetta. Del resto, sono fatte apposta per rendere la vincita difficile: fin troppo difficile, secondo qualcuno, e numerose legislazioni le equiparano al gioco d’azzardo.
Ma c’è una persona al mondo che invece padroneggia perfettamente queste macchinette: si tratta del cinese Chen Zhitong, che in appena sei mesi ha vinto 3.000 pupazzi dalle macchinette della sua città. Tanto che i gestori negli ultimi tempi lo hanno spesso invitato a cena per cercare di convincerlo a smettere di usare le loro macchinette.
Tutto è iniziato per caso lo scorso luglio: Chen racconta di avere visto una di queste macchinette all’ingresso di un supermercato, e dato che doveva aspettare, ci si è messo a giocare per ingannare l’attesa.
Il gioco lo ha appassionato, e così ogni volta che tornava al supermercato ci giocava nuovamente. In breve tempo è diventato decisamente bravo, al punto che la gente si accalcava per vederlo giocare, e in pochi giorni ha letteralmente svuotato la macchinetta.
“Non mi interessano le bambole di per sé”, ha spiegato Chen ai giornalisti, “è il processo che mi appassiona”. Il segreto, apparentemente, è una elevata capacità di osservazione: ad esempio, vedere quanto trema l’artiglio permette di capire la forza della presa.