Da ormai tre anni un misterioso benefattore nasconde banconote da 100 dollari per la città di Salem, in Oregon: finora le “donazioni” avrebbero superato i 50.000 dollari, ma la somma potrebbe essere molto più alta dato che una parte di chi ha trovato i soldi potrebbe non averlo raccontato a nessuno.
https://youtu.be/WUJ33_zhmio
Le prime banconote sono apparse nel maggio del 2013 all’interno di negozi e in alcuni eventi: quando i giornali hanno iniziato a parlarne, diverse persone si sono presentate sostenendo di essere gli autori dei “regali”, ma in tutti i casi si trattava di impostori. Per evitare che qualcun altro si facesse bello con i suoi sforzi, però, da allora il benefattore ha iniziato a firmare le banconote. La firma riporta il nome “Benny”, ma potrebbe non essere questo il vero nome dell’anonimo benefattore, e il nome potrebbe essere preso a prestito da Benjamin Franklin, raffigurato sulle banknote da 100 dollari.
Alcune persone hanno dichiarato di conoscere il benefattore, e che la firma era vera e originale, ma hanno rifiutato di dare dettagli sulla sua identità, aggiungendo inoltre che la questione non è quella di sapere l’identità di chi fa le donazioni, ma piuttosto quella di aiutare le persone che ne hanno bisogno e cercare di ispirare gli altri a fare altrettanto.
La cosa che colpisce, infatti, è che sembra che tutte le misteriose donazioni siano sempre andate a chi ne aveva più bisogno, e i fortunati scopritori delle banconote hanno usato i soldi per pagare la bolletta della luce, una parte dell’affitto o medicinali.
Il gesto di “Benny” è riuscito con successo a motivare le persone a fare buone azioni: infatti negli ultimi tempi ogni volta che la banconota viene trovata da qualcuno che non ha bisogno di denaro, questa viene donata ad associazioni benefiche o a persone in difficoltà. In più di qualche caso la banconota firmata è stata tenuta da chi l’aveva trovata come ricordo, e l’equivalente è stato donato con altre banconote.