La moda è una parte importante della vita umana e soprattutto un settore del valore di oltre 1.700 miliardi di dollari. In generale quello che indossiamo gioca un ruolo importante in come gli altri ci percepiscono, e scelte importanti come scelte importanti come l’assunzione per un posto di lavoro, o uscire con qualcuno sono spesso basate (anche) sui vestiti che persone indossano.
Nonostante questo, ci sono state molte poche ricerche scientifiche che hanno tentato di analizzare le caratteristiche oggettive che rendono un vestito alla moda. Un gruppo di ricercatori (della University of North Carolina, Duke Univerisity, e Carnegie Mellon University) ha effettuato uno studio per esaminare il legame tra il coordinamento del colore e aspetto alla moda, per capire come la combinazione di colori dei vestiti dia un aspetto più o meno alla moda, sottoponendo ad un gruppo di volontari diverse palette di colori.
I risultati mostrano una correlazione quadratica robusta, così che tale l’effetto “alla moda” è massimo quando gli abiti non sono né di colori troppo simili né troppo diverso. In altre parole, gli abiti percepiti alla moda sono quelli che sono moderatamente abbinati, non quelli che sono ultra-abbinato (es maglietta e pantaloni dello stesso colore) o per nulla abbinati (colori opposti). Questo equilibrio degli estremi supporta una ipotesi più ampia per quanto riguarda le preferenze estetiche, che cercherebbero di bilanciare la semplicità e complessità.