Gli Hatebeak sono stati una band death metal decisamente insolita: il loro cantante infatti è (o meglio, era, visto che si sono sciolti nel 2009) un pappagallo. La band si era formata nel 2004, creata da Blake Harrison e Mark Sloan (rispettivamente alla chitarra e al basso), e alla voce c’era un pappagallo africano di nome Waldo, che “fa rumori da pappagallo e dice anche qualche parola”.
Gli Hatebeak sono rimasti un progetto di studio, limitandosi a registrare le loro canzoni, e non hanno mai fatto concerti dal vivo, perché i decibel sarbbero stati nocivi per l’animale, ma questa aurea di “mistero” che si è creata intorno alla band ha contribuito alla loro notorietà nell’ambiente, con fan entusiasti che la hanno definita “stupidamente geniale”.
Harrison ha spiegato che l’idea è nata solo per la passione per il metal più pesante: “L’unico obiettivo era quello di alzarle il limite estremo della musica”. I titoli delle canzoni fanno spesso il verso a classici del metal e dell’hard rock, giocando sul termine “beak” (becco), con brani come “Number of the Beak” e “The Thing That Should Not Beak”