Le “interazioni violente” sono comune nei sogni, talvolta con esiti “fatali” per il personaggio sognato: diversi studi hanno mostrato che tra il 20 e il 35% delle persone ha sognato almeno una volta di uccidere qualcuno. Cosa significa? Queste persone potrebbero uccidere qualcuno nella vita reale?
Secondo uno studio, la risposta è “sì e no”: non c’è dimostrazione di maggiore tendenza alla criminalità, ma ci sarebbe una sorta di “continuità” tra sonno e veglia, nel senso che i sogni rifletterebbero in maniera esagerata delle emozioni che si provano da svegli.
I ricercatori però sottolineano come siano opportune ulteriori ricerche sul tema, ad esempio approfondendo come l’uccisione avviene nel sogno: se per difesa, per errore, oppure se si tratta di un omicidio vero e proprio. Secondo il buon senso, verrebbe da ipotizzare che sia soprattutto che sia chi fa sogni di quest’ultimo tipo ad avere un carattere più violento, ma la cosa andrebbe studiata in modo specifico, con un (lungo) studio in cui i partecipanti tengano un diario dei loro sogni.