Li Liangbin mette le mani avanti: non provate a casa. Quello del quarantanovenne maestro di Kung Fu è infatti un esercizio estremamente pericoloso, e forse lui è l’unico in grado di eseguirlo senza rimanere ucciso o ferito.
Li Liangbin, della privincia cinese di Shandong, è infatti in grado di rimanere appeso per il collo ad una corda, riuscendo però a respirare senza problemi, grazie alla forza dei muscoli del suo collo che gli permettono di resistere anche impiccato.
“Il Kung fu è la mia vita, ed è importante avere una sfida”, racconta l’uomo. “Tutti sanno di maestri di kung fu che possono spezzare blocchi di cemento con le mani o possono saltare giù da altezze elevate. Ma resistere all’impiccagione è qualcosa di nuovo”.
Li ha dunque deciso di tentarte questa sfida, allenandosi con costanza e impegno per dieci anni per rinforzare i muscoli del collo, fino ad essere in grado di riuscire a stare appeso ad un albero senza danni, e riuscire a compiere numerosi esercizi in questa insolita posizione.