Animali

Ricerca: i cani guida non capiscono che i loro padroni sono ciechi?

un cane guida a Euston Square

I cani guida aiutano i loro padroni non vendenti in modi veramente straordinari, guidandoli nelle attività quotidiane. E’ evidente quindi che questi cani sanno fare bene il proprio lavoro, ma sanno anche perché lo fanno? In altre parole, i cani guida si rendono conto che il loro padrone è cieco?


 

Un gruppo di etologi francesi ha studiato la questione, analizzando in particolare come i cani “chiedono” il cibo al padrone. E’ emerso che i cani guida cercano di dare segnali visivi al padrone quando hanno fame (ad esempio, guardare alternativamente la ciotola e gli occhi del padrone), dando così segnale di ignorare il fatto che in realtà il loro padrone non sia in grado di vederli.

Allo stesso tempo, però, rispetto ai cani con padroni normodotati, affiancano ai segnali visivi anche dei segnali sonori (ad esempio si leccano rumorosamente le labbra, i cani guida tendono a leccare il proprio pasto più rumorosamente). I ricercatori ritengono che questo sia frutto dell’apprendimento, dato che è comunque indispensabile per poter comunicare con i loro padroni, ma questo non dà agli animali la consapevolezza che i loro padroni non vedono, almeno non al punto di rendersi conto che gli stimoli visivi sono inutili.

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