Richart Turner è considerato uno dei migliori prestigiatori: è in grado di fare trucchi assolutamente incredibili sotto i vostri occhi. Ma la cosa assolutamente incredibile è che Turner è cieco, il che rende la sua abilità assolutamente eccezionale, tanto che è in corso di realizzazione un film sulla sua storia.
Turner si definisce un “meccanico delle carte”, nel senso che i suoi giochi sono basati sul tocco fisico, molto preciso e sensibile, un tocco che ha sviluppato anche come conseguenza alla perdita della vista, avvenuta a causa di una malattia degenerativa che lo ha colpito quando aveva nove anni.
Ma le sue capacità Turner le ha sviluppato anche grazie ad anni di allenamento: “Per anni mi sono allenato dalle 10 alle 20 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. In pratica un terzo di tutta la mia vita. Non faccio mai cose a caso, mi esercito sempre sui movimenti. Ci sono movimenti che ho fatto 50 o 60 milioni di volte”, racconta Turner, che ha sempre le carte con se e non perde occasione per tenersi in allenamento.
Sua moglie aggiunge: “A volte sta mescolando le mani con una mano sola, e senti quel suono ‘prrr’. Magari siamo in chiesa, e allora devo fargli un cenno che non è il momento”.
La passione di Turner per le carte è talmente forte che ha chiamato il figlio “Ace of Spades”, Asso di Picche. Il ragazzo non sembra soffrire particolarmente l’insolito nome: “la gente si ricorda come mi chiamo, che è molto utile”.