Il cerume delle orecchie sarebbe una sostanza estremamente ricca di informazioni sulla persona, e una sua analisi permette di identificare sesso, etnia, lo stato di salute ma anche l’orientamento sessuale.
I ricercatori del Monell Chemical Senses Center di Philadelphia hanno spiegato che dopo una ricerca precedente dove avevano analizzato l’odore delle ascelle come indicatore dello stato di salute, hanno deciso di analizzare anche il cerume delle orecchie.
Ne è venuto fuori che il cerume sembrerebbe un indicatore molto più dettagliato di quanto pensassero. Alcune malattie potrebbero essere diagnosticate prima dall’analisi del cerume delle orecchie che dalle analisi tradizionali come l’analisi del sangue o l’analisi delle urine. La ragione sarebbe nella natura oleosa del cerume, che tratterrebbe maggiormente i composti chimici.
In pratica tutti gli aspetti collegati a variazioni degli odori corporei (che altro non sono i composti chimici che traspirano, e sono influenzati tra le altre cose dal sesso, dall’etnia, dallo stato di salute, e dagli ormoni) possono essere individuati tramite l’analisi del cerume.
“Gli odori nel cerume ci possono dire cosa una persona ha mangiato e dove è stata. Il cerume è una secrezione finora trascurata, il cui potenziale informativo deve ancora essere esplorato”, spiega uno dei chimici del gruppo di ricerca.