Ha suscitato reazioni contrastanti l’iniziativa di una quartiere di Amsterdam che fa pulire strade agli alcolizzati, in cambio di birre.
In collaborazione con una fondazione che si occupa di reinserimento e recupero degli alcolizzati, infatti, il quartiere ha incaricato un gruppo di alcolisti di pulire le strade: ma quel che è estremamente insolito è il pagamento. Infatti, i lavoratori sono pagati ogni giorno con 10 euro, un pasto, mezzo pacchetto di sigarette e cinque lattine di birra.
Secondo chi critica l’iniziativa, pagare in birra degli alcolisti è una forma di sfruttamento e di incentivazione di un vizio che invece dovrebbe essere contrastato. Fatima Elatik, presidente del quartiere, spiega che “per molti politici è stata un’idea difficile da digerire. ‘Così dai alcol?’ No, io dò alle persone un senso di prospettiva, e anche di appartenenza. Non escludiamo le persone, perché queste sono persone che vivono nella nostra comunità”.
Anche chi partecipa all’iniziativa è soddisfatto. Uno di loro spiega che prima stava tutto il giorno al parco ad ubriacarsi: “Certo, il parco è un bel posto e puoi bere un sacco di birra. Adesso posso venire qui e fare qualcosa. Adesso non riesco più a stare seduto e basta. Voglio fare qualcosa”.
L’ideato del progetto, Gerri Holterman, spiega: “E’ un successo già il fatto che bevano meno durante il giorno. Questo è un inizio verso altri progetti e magari anche verso altri lavori”.