L’esercito russo ha organizzato lo scorso agosto una competizione di biathlon piuttosto insolita: una gara di biathlon per carri armati. Alla curiosa gara partecipavano squadre di quattro nazioni: Russia, Kazakistan, Armenia e Bielorussia, tutte equipaggiate con carri armati T-72B.
Come nel biathlon olimpico, ai concorrenti è richiesto di cimentarsi in prove di velocità (ma nel caso dei carri armati sono state aggiunte prove di agilità) e di tiro al bersaglio. I carri armati dovevano compiere tre giri di un percorso di 6,100 metri, poi provare le proprie capacità di mira con le varie armi (il cannone principale e la mitragliatrice).
L’insolita gara, vinta dalla Russia, è stata un successo, anche se per motivi di sicurezza si è tenuta in uno spazio non aperto al pubblico. Il ministero della difesa russo ha già annunciato che conta di ampliare la competizione nel 2014, e sono stati invitati Stati Uniti e Germania. Gli USA però sono un po’ restii ad accettare, spiegando che “ci sono molte questioni da valutare”.
