Il tentativo di rapina di un aspirante malvivente francese è stato decisamente fallimentare: apparentemente ubriaco, l’uomo (identificato poi come il cinquantaseienne Daniel Anfray) aveva deciso di rapinare una banca e per non essere riconosciuto si è messo sul volto un paio di mutande.
Ma travestirsi in modo bizzarro aiuta molto poco, specie se se si cerca di fare il “colpo” dove si è ben conosciuti: e infatti la cassiera ha immediatamente intuito l’identità dell’uomo, così come che l’uomo aveva alzato il gomito.
Senza perdere la calma, la donna ha invitato Anfray a mettere via il coltello con cui stava minacciando i presenti, chiamando poi la polizia che è intervenuta arrestando l’uomo. Al momento dell’arresto, l’aspirante rapinatore (che ha confessato anche il furto di due biciclette) aveva un tasso alcolico di 0,20.
L’uomo si è giustificato con il fatto che era confuso perché da poco rilasciato di prigione (dove aveva avuto una condanna per guida in stato di ebbrezza), e l’esperienza lo aveva provato.
Il giudice lo ha condannato a otto mesi di prigione per la tentata rapina: inoltre, l’uomo dovrà sottoporsi ad una cura per i suoi problemi di abuso di alcool.