Si parla molto, e giustamente, del problema dell’evasione fiscale in Italia. Ci sembra il caso di sottolineare nuovamente un aspetto che abbiamo già discusso in passato, che ci sembra particolarmente importante.
La questione è che, anche se non piace a nessuno ammetterlo, l’unica strada per combattere efficacemente l’evasione fiscale è quella di sanzionare i clienti degli evasori fiscali. Il motivo è che il cliente è quello che può meglio controllare che il prodotto/servizio che gli viene venduto sia fatturato. Una volta che il servizio “finale” è fatturato diventa molto più difficile evadere.
Inoltre, è ora di smettere di pensare che chi non fa la fattura è un “criminale” ma che chi non se la fa fare sia uno “che fa bene”. Il cliente che non si fa fare la fattura ha un guadagno (*), e pertanto va punito. Sennò tutti i discorsi sull’evasione fiscale sono ipocrisia pura.
(*) Si può obiettare che non sempre c’è un guadagno: ma nel caso in cui al cliente non cambi nulla nell’avere la fattura/scontrino o non averla, non c’è proprio nessun motivo per cui non dovrebbe pretenderla.
Banche e Risparmio [http://www.banknoise.com]
Concordo. E’ ora di smetterla anche con la litania “i dipendenti pagano le tasse fino all’ultimo centesimo”, visto che sono i primi a non chiedere fattura a idraulico, elettricista o imbianchino che sia (così risparmiano l’IVA, che è una tassa che evadono, se non lo sanno). Insomma, ognuno evade dove può: l’impresario sulle entrate, il dipendente sulle uscite.
A scanso di equivoci, anch’io sono un lavoratore dipendente.
Non condivido il parere dell’ articolista, ne tanto meno il primo post targato Alberto, in quanto non si ha la volontà di premniare il cittadino contribuente nel motivarlo nel richiedere lo sconbtrino o la fattura fiscale. Basta che il Governo cambi il sitema fiscale con quello Statunitense, dare al privato cittadino di potersi detrarre gli scontrini e fatture del 10 15 per cento, ci guadagnerebbe lo Stato ogni anno egregio signor Alberto circa 30 miliardi puliti, contro i 10 miliardi trovati dai sistemi attuali della Guardia di Finanza. Questo è dare una mano ai militari che impiegano uomini e mezzi, anche questi hanno un costo non credete. In una Italia tradita e saccheggiata è il minimo di coerenza politica si chiede, ma costoro tutti non condividono la proposta, chissà per quali ragioni, forse i voti? Poi chi evade deve andare in galera in quanto è un reato contro il benessere della collettività. Affamare il popolo mentre tu furbo godi dei piaceri del tuo illecito arricchimento, e utilizzi anche i benefit di bonus, quindi l’evasore commette doppio reato. In America li mandano in Galera.