Una ricerca effettuata sui giovani inglesi da 18 a 25 anni ha dato risultati molto sconfortanti per quanto riguarda la nascita e la crescita dei bambini, riguardo alla quale ci sono molte convinzioni errate, tanto che se dire che i giovani “non sanno da dove vengano i bambini” è un po’ esagerato, è innegabile ammettere che abbiano le idee molto confuse, mettendo sotto accusa l’educazione sessuale d’oltremanica.
Ad esempio, il 20% degli intervistati è convinto che la gravidanza duri più di un anno, il 10% è convinto che il consumo di carne rossa serva a determinare il sesso del nascituro, il 50% pensa che “al massimo entro un anno” il neonato avrà imparato a parlare e camminare. Per il 20%, il cordone ombelicale è una nota musicale (probabilmente l’equivoco è causato che in inglese “umbilical cord” suona come “chord”, accordo musicale) Senza contare l’aspetto dei costi che comporta crescere un bambino: il 70% non he ha idea.
Certo, la media si arriva al punto limite di coppie che dopo otto anni di matrimonio scopra che per avere figli serve fare sesso, ma i risultati non sono molto entusiasmanti…