Abbiamo parlato molto spesso di ladri imbranati, ma c’è sempre qualcuno che riesce a oltrepassare nuove frontiere della stupidità: due giovani del Texas hanno raccontato e concordato il loro piano su Facebook. Non crediamo di rovinarvi la sorpresa se anticipiamo che sono stati arrestati.
La 19enne Estefany Danelia Martinez, che lavorava presso nella International Bank of Commerce di Houston, Texas, ha avuto la geniale idea di postare su Facebook la frase “Get $$$ (;” (che possiamo tradurre con “prendere i soldi” il giorno prima di far sparire dalla banca 62.201 dollari. Un paio di giorni dopo il furto, ha postato la frase “I’m rich” (“sono ricca”).
Il suo ragazzo, il 18enne Ricky Gonzalez, ha postato le frasi “Wipe my teeth with hundereds” (“Mi sto lavando i denti con banconote da cento dollari”) e “, “U have to past the line sometimes!! To get dis money” (“Devi oltrepassare la linea qualche volta! Per fare questi soldi”), il giorno dopo il furto.
I due avevano avuto la complicità di un’altra cassiera, Anna Margarita Rivera, e del fratello di lei, Arturo Solano. Il piano prevedeva una finta rapina nella banca, in un momento in cui erano di turno solo la Rivera e la Martinez.
L’avvocato Kuniansky, che rappresenta la Martinez, sostiene che questi post su Facebook dimostrano l’immaturità dei ragazzi (in altre parole, la stupidità…), che non erano consapevoli di quello che stavano facendo, e pertanto dovrebbero essere giudicati con clemenza, tanto più che il bottino è stato recuperato.
[…] L’agente Bernard Sestili stava tranquillamente facendo il suo turno di servizio quando è arrivata la segnalazione che era scattato l’allarme di un ristorante nella zona, a Penn Hills. Sestili si è immediatamente diretto verso il locale, pensando di trovarsi di fronte ad un tentativo di furto. […]
[…] Tornando alla Corea del Nord, per mantenere il controllo dell’informazione l’accesso a internet è strettamente regolamentato, ma questo non vuol dire che internet non esista: solo che è controllato dallo stato. E se i social network “occidentali” sono strettamente inaccessibili, la Corea del Nord ha creato un social network nazionale, dove però è possibile fare poco più che scambiarsi gli auguri di compleanno, dato che il dibattito politico non è possibile. L’aspetto rudimentale è quindi una scelta, non un limite tecnico. Rimane il vantaggio che probabilmente questo impedisce anche a molti di pubblicare cose di cui presto si pentirebbero. […]