Una immagine pubblicitaria dell’azienda di intimo Björn Borg sta scatenando numerose polemiche.
L’immagine, che mostra due uomini nudi intenti a saltare su un albero per raggiungere un paio di slip prodotti da Björn Borg, è stata infatti cancellata dai moderatori di Facebook, che hanno sospeso anche l’account del responsabile comunicazioni, Micke Kazarnovicz, riattivandolo solo dopo avergli fatto promettere che “non avrebbe più postato altre immagini pornografiche”.
L’immagine è stata creata da un utente nell’ambito di un concorso ed era stata apprezzata dai dirigenti dell’azienda: “sapevamo certamente che era un’immagine ad effetto, ma eravamo sicuri che fosse ok, e sicuramente non offensiva”.
Ed in effetti, durante le poche ore che l’immagine è stata online, questa ha avuto molte visite e commenti, ma tutti divertiti e nessuno offeso. Ma Facebook l’ha pensata in modo diverso. E adesso però si scatenano le polemiche.
Già perché gli svedesi non hanno per nulla gradito il fatto che Facebook pretenda di applicare la “morale americana” a livello globale, utilizzando solamente i canoni della cultura statunitense senza considerare che altri paesi hanno canoni diversi su cosa sia offensivo e cosa no.
“E’ certamente una foto di nudi, ma altrettanto certamente non è una foto erotica”, è stato sottolineato. “Negli USA mostrare scene di violenza e di morte è perfettamente accettabile, ma se si intravede un capezzolo viene fuori un putiferio. In Svezia è il contrario”, ha commentato Kazarnovicz.
“Sta diventando una questione di colonialismo culturale. Sicuramente Facebook non lo fa neppure consapevolmente, ma quando introduci dei canoni globali su cosa sia accettabile o no, basati sull’americano medio, è quello che stai facendo”.