L’Associazione Bancaria Italiana e le principali Associazioni dei Consumatori hanno siglato un protocollo d’intesa che identifica una serie di proposte per semplificare e rendere più trasparenti le informazione relative al conto corrente. Le proposte verranno sottoposte al Governo ed alla Banca d’Italia per una possibile trasformazione in leggi e/o regolamenti.
L’obiettivo è quello di ottenere una comunicazione più semplice, che adotti un linguaggio più immediato per il cliente/consumatore, e non centrato sui “tecnicismi”, così che sia possibile una maggiore possibilità di comparazione dei prodotti e delle relative condizioni economiche. Uno dei più evidenti effetti della proposta è un dimezzamento del numero di pagine rispetto a quelle attuali, nonché in generale una eliminazione, o almeno riduzione della ridondanza delle comunicazioni che — per quanto pensate informare meglio il cliente — finiscono invece con il “sommergerlo” di informazioni e quindi confonderlo. Ad esempio, il Documento di Sintesi Periodico dovrebbe essere inviato solo nel caso di condizioni variate nel corso dell’anno, cosa che già di per sé rende più evidente il fatto che vi sono state variazioni nelle informazioni.
Viene dunque riconosciuto un principio generale chiave: spesso, dare troppe informazioni vuol dire non darne nessuna o quasi. Questo perché troppe informazioni non permettono di essere comprese, distinte ed assimilate: meglio poche informazioni, chiare, che tante informazioni (che solo per il fatto di essere tante diventano poco chiare).
Si tratta di un ulteriore passo di quella “rivoluzione copernicana” del settore, in atto ormai da tempo. Mentre neppure tanto tempo fa, il cliente era sostanzialmente qualcosa da “mungere”, è ormai riconosciuto che un rapporto consapevole del cliente con la banca è estremamente più profittevole — specie nel medio-lungo periodo — per entrambi.
La semplificazione delle informazioni è un passo importante, ma a nostro parere è necessario che anche i clienti facciano un maggiore sforzo, soprattutto contro la pigrizia, per migliorare la propria cultura finanziaria. Solo se sviluppa una maggiore capacità di comprendere l’economia e la finanza (almeno nei suoi aspetti base) il cliente può fare scelte consapevoli. Con un po’ di fortuna, una maggiore semplificazione delle informazioni bancarie può aiutare ad abbattere la difficoltà del “primo impatto”, con un avvicinamento più facile alle questioni economiche-finanziarie.
Banche e Risparmio [http://www.banknoise.com]
you’re in point of fact a excellent webmaster. The web site loading pace is amazing. It sort of feels that you are doing any unique trick. Moreover, The contents are masterwork. you’ve done a magnificent task on this topic!
I recently observed this informative article although I became in fact building a browse Msn, trying to find a thing really near and not the exact same… Nonetheless We are more than happy being the following, when you supply the opinion to have an unusual stage. I’d instead point out it is around open up controversy… nevertheless I am afraid not to make you an enemy, haya, haya, ha… Whatever the case, if you wish to talk more about this, make sure you response to my own review and also I will try to register to ensure I am advised and also return in charge of a lot more… Your buddy