Stacey Fearnall, per onorare la memoria del padre morto di cancro qualche tempo prima, ha deciso di partecipare ad un’iniziativa di beneficienza, nella quale ha messo all’asta i suoi capelli. La vendita delle ciocche di Stacey ha permesso di raccogliere più di 2.700 dollari di fondi.
La donna, rapata a zero, era un po’ preoccupata circa il suo aspetto, ma non si aspettava certo che le cose prendessero la piega che hanno preso.
Infatti Stacey, che fa la cameriera, è stata licenziata dal ristorante dove lavorava. I gestori hanno spiegato che non è nulla di personale, ma che richiedono il rispetto di alcuni “standard” relativamente all’aspetto fisico: agli uomini, per esempio, è proibito indossare orecchini.
La donna, intervistata da un giornalista ha detto: “E’ ridicolo che sia punita per aver fatto una cosa buona”. I proprietari del ristorante hanno spiegato che avevano avvertito Stacey che non avrebbero apprezzato questa sua “offerta” di beneficienza (ma la donna ha ribattuto che non erano stati chiari sulle conseguenze), e le avevano chiesto di trovare un altro modo per raccogliere fondi: in ogni caso, si sono detti disponibili a riassumerla …una volta che le saranno ricresciuti i capelli.
Ma anche i proprietari degli altri ristoranti della zona non approvano il gesto dei datori di lavoro di Stacey: “Siamo scioccati. E lo sono anche i nostri clienti”, ha detto uno di loro.
[…] Fonte: notizie.delmondo.it […]