Molta gente non ha idea di quanto costa il proprio conto corrente. Per pigrizia, o una certa reticenza ad avvicinare gli estratti conto, spesso questi non vengono letti con la dovuta attenzione. E in questo modo, molti si trovano a sostenere costi “nascosti” estremamente elevati. Ad esempio, la vostra banca vi addebita un costo per il pagamento di utenze? Quanto? In alcuni casi, i costi sono anche di 2-3 euro per ogni pagamento di utenza.
Questo perché se avete uno stesso conto corrente da più di qualche anno, molto probabilmente avete “il peggio” di quando lo avete aperto (costi elevati per operazione), e il “peggio” di oggi (interessi pari a zero).
Come fare per contenere i costi?
In realtà, contenere i costi non è poi tanto difficile. Basta perdere qualche minuto a tavolino per individuare le due-tre voci di costo che nel giro di un anno pesano di più, e le operazioni che effettuate più spesso. Una volta individuate tali voci, va individuata una banca alternativa che abbia costi più bassi (attenzione, è importante vedere anche le operazioni e non solo i costi perché dovete evitare anche che i costi aumentino) : non dovrebbe essere una ricerca difficile, dato che la maggior parte delle banche online mentre offrono gratuitamente servizi di pagamento delle utenze, accrediti stipendio e di bonifici (se volete, qui trovate un elenco delle banche che offrono rendimenti elevati, mentre qui trovate l’elenco completo di tutte le banche italiane e le demo dei relativi servizi di home banking).
Ecco però l’aspetto interessante, a questo punto: non serve che cambiate banca. Basta che vi rechiate dal direttore della vostra banca e facciate notare che sono “fuori mercato” perché vi stanno addebitando dei costi molto più elevati di altre alternative, “minacciandoli” velatamente ma non troppo di cambiare banca.
Nella maggior parte dei casi, i costi vi verranno immediatamente ridotti, piuttosto che rischiare di perdere un cliente. Anche perché per la banca probabilmente vuol dire solo applicarvi le stesse condizioni che vengono applicati ai suoi stessi nuovi clienti.
Banche e Risparmio [http://www.banknoise.com]
Io ho un conto Fineco da circa due anni e mi trovo benissimo. Come hai scritto nella tua tabella si pagano solo le imposta di bollo (ma essendo imposte non puoi abbatterle), il libretto degli assegni per la spedizone a casa e un canone facilmente azzerabile. Ma anche pagando 10 euro al mese non cambierei per nessun motivo banca. I vantaggi che offre, soprattutto per chi investe, sono di gran lunga superiori. In questi giorni c’è una promozione in corso per chiunque apra un conto attraverso un codice amico. Conto gratis per tutto il 2008 oltre ad un premio a scelta. Se interessati posso inviarvi il codice tramite email che troverete sul mio blog. Ciao
Io ho un conto Fineco da circa due anni e mi trovo benissimo. Come hai scritto nella tua tabella si pagano solo le imposta di bollo (ma essendo imposte non puoi abbatterle), il libretto degli assegni per la spedizone a casa e un canone facilmente azzerabile. Ma anche pagando 10 euro al mese non cambierei per nessun motivo banca. I vantaggi che offre, soprattutto per chi investe, sono di gran lunga superiori. In questi giorni c’è una promozione in corso per chiunque apra un conto attraverso un codice amico. Conto gratis per tutto il 2008 oltre ad un premio a scelta. Se interessati posso inviarvi il codice tramite email che troverete sul mio blog. Ciao
Potrete trovare il mio blog al seguente indirizzo: http://www.parcobuoi.com
Potrete trovare il mio blog al seguente indirizzo: http://www.parcobuoi.com