Pensava di aver trovato un “buon samaritano” e invece ha rischiato la vita sull’autostrada A9 in Germania. E’ accaduto che un turista polacco è rimasto a piedi per la rottura della sua auto. A un certo punto è arrivato un automobilista che gli ha offerto di trainarlo a una stazione di servizio. Peccato che l’abbia fatto viaggiando a circa 160 km/h. Inevitabile lo schianto, fortunatametne senza danni per i due.
All’inizio lo sventurato 36enne si era meravigliato dell’inattesa disponibilità di quel tedesco, che si era così gentilmente offerto di aiutarlo. “Mi ha detto che mi avrebbe trainato alla stazione di servizio che distava pochi chilometri da lì e ha tirato fuori una corda per agganciare le due macchine”, ha raccontato il turista polacco. Poco dopo essere partiti, però, l’uomo ha iniziatro ad accelerare in mezzo al traffico dell’autostrada che attraversa la regione della Turingia.
La sua folle corsa è finita contro una costruzione ai lati della stada. Per fortuna solo le macchine sono rimaste seriamente danneggiate, mentre i due occupanti se la sovo cavata con un grosso spavento. “E’ stato un miracolo”, ha detto un portavoce della polizia locale. Il “guidatore folle”, orginario di Stendal, è ora accusato di guida pericolosa e di procurato rischio per l’incolumità di altre persone.
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