Vi ricorderete probabilmente la storia del gatto Orville, che il padrone ha trasformato in elicottero dopo che l’animale era rimasto, ucciso investito da una macchina, “per realizzare il suo sogno di volare”.
Bart Jensen, il padrone di Orville, ha ripetuto “l’esperimento” trasformando in elicottero uno struzzo (morto per cause naturali). L’idea dell’uomo è di realizzare anche in questo caso quello che era il sogno dello struzzo: questi animali infatti hanno le ali ma non volano.
Sembra che però questa volta la creazione di Jensen abbia riscosso meno successo del gatto-cottero (che pure aveva sollevato qualche polemica), con alcuni che sostengono che usare animali morti per questo genere di creazioni non è né rispettoso né artistico, con in questo secondo caso che manca anche l’elemento di novità. Altri però al contrario hanno apprezzato l’idea, sottolineando che essendo l’animale morto non c’è nulla di male ad usarne il corpo anziché lasciarlo marcire.
