Nelle intenzioni voleva essere un’espressione di rispetto, ma decisamente non suona molto elegante. Durante un’intervista, al Primo Ministro canadese, Stephen Harper, è stato chiesto se avrebbe incontrato il Dalai Lama nel suo ufficio, o se come hanno fatto molti leader, tra cui anche la tedesca Angela Merkel, l’avrebbe incontrato in forma privata, in seguito alle pressioni della Cina, che considera il Dalai Lama un separatista.
Harper ha spiegato: “Incontrerò il Dalai Lama nel mio ufficio, come incontro tutti nel mio ufficio. Non so perché vi aspettate che vada di nascosto in una stanza d’albergo con lui: non è mica una puttana”. L’ufficio di Harper non ha risposto alle domande sulla scelta di parole.
Il Canada è fortemente critico del governo di Pechino, attaccando la Cina più volte sul fronte dei diritti umani. Il Canada ha anche dato al Dalai Lama la cittadinanza onoraria canadese alcuni mesi fa.