Un murale realizzato su un edificio con una speciale vernice ha lo stesso effetto di rimozione dell’inquinamento che piantare 780 alberi. Il murale è stato realizzato dall’azienda di abbigliamento sportivo Converse come parte della campagna City Forests nella città polacca di Varsavia, come dimostrazione delle tecnologie per l’ambiente.
Dipinto con vernice fotocatalitica con biossido di titanio, su un edificio che si affaccia sulla trafficata stazione della metropolitana Politechnika, il murale cattura gli inquinanti atmosferici prima di convertirli in nitrati innocui attraverso un processo chimico che coinvolge la luce solare.
La vernice, denominata KNOxOUT, reagisce con gli ossidi di azoto (NOx), generati da automobili, fabbriche e centrali elettriche. La luce solare funge da catalizzatore per un processo che trasforma gli ossidi di azoto in acqua, piccole quantità di CO2 e nitrato di calcio. Il nitrato di calcio viene lavato via quando piove, permettendo al murale libera di attirare più inquinanti.
Varsavia è diventata la terza città, dopo Bangkok e Belgrado, ad ospitare un murale ecologico di questo tipo: altri murales della ‘City Forest’ saranno realizzati a Lima, Sydney, Jakarta, Manila, San Paolo, Santiago, Johannesburg, Melbourne, Bogotà e Panama City.
L’idea principale del progetto City Forest di Converse è l’idea di “piantare alberi” dove altrimenti non sarebbero in grado di crescere. Gli artisti polacchi Maciek Polak e Dawid Ryski hanno disegnato l’immagine, ma il dipinto vero e proprio è stato realizzato dal centro artistico locale Good Looking Studio.
“La mia visione di un futuro migliore è ben riflessa nel progetto. Lo vedo come una simbiosi tra città e natura, che si completano perfettamente a vicenda”, ha detto Dawid.