Un trentasettenne texano è diventato una sorta di celebrità per avere fatto causa alla ragazza con cui era uscito, perché lei mandava troppi messaggi durante il film che stavano guardando al cinema.
Brandon Vezmar aveva conosciuto Crystal tramite una app per incontri, e dopo un po’ di messaggi hanno deciso di incontrarsi di persona, per quello che sarebbe stato il loro primo ed ultimo appuntamento. I due hanno deciso di andare a vedere un film al cinema (“Guardiani della Galassia Vol. 2” per la cronaca), e Brandon ha comprato i biglietti per entrambi.
Tutto sembrava stesse andando bene per il primo quarto d’ora del film, ma poi la ragazza ha tirato fuori il cellulare ed ha iniziato a mandare messaggi. Dopo un po’ Brandon non ne poteva più, e ha chiesto a Crystal di smettere di mandare messaggi, oppure di andare a mandarli all’ingresso perché con la luce dello schermo del telefono stava infastidendo lui e molti altri spettatori.
La ragazza se è andata all’ingresso, senza fare più ritorno, peraltro lasciando Brandon appiedato dato che erano entrambi venuti con l’auto di lei. Il giorno dopo, il ragazzo ha scritto alla ragazza per chiederle indietro i soldi del biglietto che le aveva pagato, ma lei ha rifiutato di restituirglieli. Brandon ha deciso che però non era disposto a lasciare cadere la cosa, ed ha deciso di ricorrere alla giustizia, intentando causa alla ragazza per avere indietro i soldi.
Crystal, raggiunta dai giornalisti, respinge le accuse al mittente e sostiene di avere mandato solo un paio di messaggi, e solo perché un’amica aveva bisogno di aiuto.
Brandon però insiste sul principio. “Ho fatto causa perché l’educazione negli appuntamenti è ad un livello così basso che bisogna fare qualcosa. La gente sa cosa intendo, ed è uno dei motivi per cui la storia è diventata virale. Troppo è troppo”, ha scritto su twitter.
Il cinema dove Brandon e Crystal erano andati ha deciso di offrire a Brandon un biglietto omaggio, se rinuncerà alla causa. Il proprietario spiega che non vuole che le aule di giustizia vengano intasate di cause da pochi dollari, anche se ammette che l’abuso dei telefoni è un problema serio e che loro stessi cercano di scoraggiarne l’uso il più possibile.
