Il mondo delle scommesse è molto ampio e articolato. La cosa non deve stupire dato che il solo settore delle scommesse online è un mercato che fattura in Europa 16,5 miliardi di euro nel mondo (calcolati come importi scommessi meno vincite distribuite): e quello dei giochi online è solo una piccola parte del mondo delle scommesse in generale, dato che le scommesse “tradizionali” fatturano 77,7 miliardi di Euro. In un mondo così vasto, è inevitabile che ci siano molti fatti curiosi: così tanti che non potevamo limitarci a fare una “top 10” ma abbiamo dovuto fare una “top 15”.
- L’aeroporto di Las Vegas, il McCarran International Airport, è l’ottavo aeroporto più trafficato al mondo, con 30 milioni di passeggeri l’anno. La maggior parte arriva in città per scommettere nei casino.
- Il sandwich è stato indovinato da John Montagu, Conte di Sandwich, in modo da non doversi allontanare dai tavoli dove giocava a carte.
- I semi delle carte derivano dall’Ancién Regime Le coppe rappresentano il clero (la coppa è in realtà il calice della Comunione), i denari i mercanti, i bastoni i contadini, e le spade la nobiltà.
- Il termine “Blue Chip”, usato in Borsa per indicare le società ad alta capitalizzazione azionaria, viene dal mondo del poker: le fiche blu (“blue chip”, in inglese) sono infatti solitamente quelle di maggior valore.
- Giocando a poker con un mazzo da 52 carte, ci sono 2.598.960 possibili combinazioni di cinque carte, ma in ogni mano c’è una probabilità del 42% che ci sia almeno una coppia.
- La roulette è talvolta chiamata “il Gioco del Diavolo”: non c’entra però (più di tanto) il fatto che le scommesse siano un peccato, ma viene dal fatto che se si sommano i numeri sulla ruota (dall 1 al 36), il risultato è 666.
- Un gruppo di studenti dell’MIT di Boston ha organizzato una squadra di BlackJack dal 1979 a metà degli anni 2000, vincendo milioni di dollari usando tecniche matematiche sofisticate per contare, in modo legale, le carte.
- Il casinò di Monte Carlo è una delle principali fonti di entrate per il Principato di Monaco, ma ai cittadini monegaschi è vietato l’ingresso.
- Malta (dove già hanno licenza diversi siti di scommesse abilitati ad operare anche in Italia, come https://www.vogliadivincere.it/) si aspetta di beneficiare della Brexit, con diversi siti che probabilmente non potranno più operare in Europa dal Regno Unito e Gibilterra.
- Il primo casinò online ha aperto nel 1996 da Antigua.
- Las Vegas è la città che nell’immaginario collettivo è più strettamente collegata alle scommesse, ma la vera capitale mondiale del gioco d’azzardo è Macau, che nel 2013 ha incassato scommesse per 45,2 miliardi di dollari. In un giorno a Macau si scommetta quanto a Las Vegas in una settimana.
- Richard Nixon ha finanziato la sua elezione al congresso con denaro vinto a carte nel Sud del Pacifico, durante la Seconda Guerra Mondiale.
- Negli anni ’50, Las Vegas ha usato i test atomici fatti ad appena un centinaio di km di distanza dalla città come attrazione turistica: la stessa Camera di Commercio cittadina pubblicava un calendario delle esplosioni previste, ed erano organizzati numerosi party da cui vedere i funghi atomici.
- In alcuni paesi, è possibile richiedere che vi venga vietato entrare in un casinò: in questo modo, chi soffre di dipendenza da scommesse è sicuro di non potervi mettere più piede, dato che altrimenti verrebbe arrestato. Ed è una cosa definitiva: se ci si fa inserire nella lista delle persone “bannate” dai casino, non è più possibile farsi rimuovere.
- Il mondo dei casinò non è maschilista come si potrebbe pensare: la prima licenza per un casino a Las Vegas, nel 1920, è stata rilasciata ad una donna, peraltro anche contro il volere del marito che all’inizio non voleva che il suo nome fosse associato ad un “luogo di perdizione”.