Con la Pasqua che si sta avvicinando, si sta realizzando una curiosa dinamica nei mercati ortofrutticoli svizzeri: le bucce delle cipolle ora costano più delle cipolle intere (comprensive anche della buccia).
Ma perché questa domanda di bucce di cipolle, e cosa c’entra la Pasqua? La spiegazione è presto detta: le bucce servono per colorare le uova. Le uova sode colorate sono una tradizione pasquale diffusa in tutto il mondo: ma mentre molti ricorrono a coloranti artificiali, in Svizzera e viva la tradizione di usare ingredienti naturali per colorare le uova.
Bucce di cipolla per uova arancioni
In particolare, le bucce di cipolla vanno messe a bollire (quando l’acqua è già in ebollizione), lasciate a bollire 15 minuti, poi si aggiunge un cucchiaio di aceto bianco (che aiuterebbe a fissare il colore), per poi lasciare raffreddare. Il risultato è un ottimo colorante naturale per avere delle belle uova arancioni. Altri ingredienti naturali includono le barbabietole rosse per avere uova rosa, oppure il cavolo per avere un colorante blu.
Tornando al caso delle bucce di cipolle, la tradizione vorrebbe anche che si usassero delle bucce avanzate e messe da parte nelle settimane precedenti alla Pasqua, ma a quanto pare in Svizzera questo non avverrebbe, e molti scelgono invece di comprare le sole bucce, da usare poi per colorare le uova. Questo fa sì che una busta a 85 grammi di bucce di cipolla sia venduta a 2,80 franchi svizzeri: questo vuol dire 33 franchi al kg per le bucce, contro i 2,80 al kg per le intere cipolle. La cosa ha incuriosito molti turisti stranieri, che non si capacitavano di come fosse possibile una cosa del genere.
A parte la questione del prezzo di vendita, il caso fa riflettere sull’idea di “naturale” che si sta diffondendo: è davvero più “naturale” comprare le sole bucce (con il resto delle cipolle usato non si sa come), che usare un colorante artificiale?
Ma cosa c’entrano le uova con la Pasqua?
Quando si parla di uova pasquali, colorati o di cioccolato, in molti si chiedono cosa c’entrino le uova, oppure anche il coniglio pasquale, con la Pasqua. Che collegamento c’è tra uova, conigli e la resurrezione di Cristo? La risposta è semplicemente… nessuno. Come anche il Natale, la Pasqua è andata a sovrapporsi a festività preesistenti: nel caso della Pasqua, la sovrapposizione è stata con la “Festa della Fertilità”, festeggiata con vari nomi da quasi tutti i popoli all’inizio della primavera. Ed è proprio la fertilità che uova e conigli vanno a rappresentare.