Una donna non solo ha perso la causa per danni contro un locale di Londra, ma è stata anche dichiarata “grassa, ubriaca e distratta” dalla giudice.
La donna, Eren Hussein, si era rotta polso e gomito ad una festa al Ronnie Scott Jazz Club, noto locale della zona londinese di Soho. “Era buio, non c’era luce e non ho visto lo scalino mentre scendevo”, ha raccontato al donna durante il processo, “Sono rotolata più volte e mi sono fatta molto male. Mi ricordo di essere caduta sul collo e anche sulla testa”.
La giudice, però, non ha accettato le richieste della donna, ma invece ha criticato molto duramente la Hussein nella sentenza, accusandola di non essere stata sufficientemente attenta, anche considerate le scarpe alte che indossava: “La signora Hussein, con 115 kg, occupava probabilmente gran parte della larghezza della scalinata. Ma per ragioni sconosciute non ha usato il corrimano. Nel suo stato ebbro e obeso, su scarpe con tacchi da 10 cm, questo sarebbe stato un accorgimento ovvio per chiunque si fosse trovato di fronte a un ostacolo del genere”.
Ad aggravare la posizione della donna, facendole “guadagnare” parole così dure, forse anche il fatto che durante il processo la Hussein avesse negato di avere alzato eccessivamente il gomito la sera dell’incidente, quando però le cartelle cliniche la descrivono come “evidentemente ubriaca”.