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Restituisce telecamera di sicurezza: ora riceve foto da casa di uno sconosciuto

una donna disperata al computer

Una donna della California che ha restituito al negozio una videocamera di sorveglianza della quale non era soddisfatta, ora riceve foto da casa di uno sconosciuto.


Deanna Meraz, di Fresno, ha spiegato di essersi sentita frustrata quando ha visto che non riusciva a configurare la videocamera di sorveglianza che aveva comprato a dicembre, una Netgear Arlo, che dovrebbe anche inviare allarmi e video quando ci sono movimenti in casa.

Dato che però la videocamera non sembrava funzionare, perché né i figli della donna né il postino la avevano mai fatta attivare, la donna ha deciso di restituire la videocamera al negozio e chiedere un rimborso.

Dopo qualche giorno, però nella casella di posta della donna sono iniziate ad apparire foto di uno sconosciuto, che probabilmente aveva acquistato la videocamera rientrata. “Mi faceva venire i brividi, perché avevo più di venti mail di lui in casa sua, ma non potevo vederlo”ha spiegato ai giornalisti.

Contattata dalla stampa, Netgear, produttrice della videocamera ha spiegato che il problema è legato al fatto che la videocamera si auto-configura su diverse reti mantenendo le impostazioni del proprietario (ad esempio per passare da wi-fi a rete cablata), e che il problema è legato ad un errore del negozio che non ha rimandato a Netgear il prodotto per essere resettato, come dovrebbe essere fatto in questi casi, ma lo ha rimesso immediatamente in vendita.

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