Esercizio fisico e droghe leggere non sembrano una buona accoppiata, ma non sono di questa idea i gestori della Power Plant Fitness, che sono al contrario fermamente convinti che l’uso di marijuana sia positivo per l’allenamento, e per questo motivo la loro palestra permetterà ai clienti di consumare cannabis in varie forme mentre fanno esercizio. La Power Plant Fitness si presenta come la prima palestra “amica della cannabis”, e in effetti non ci risulta che altri abbiano tentato questa insolita accoppiata.
I gestori della palestra mettono però le mani avanti su un punto: la loro palestra non vuole essere un posto dove sballarsi, ma dove invece concentrarsi sull’aspetto della forma fisica. Uno degli obiettivi della combinazione marijuana – allenamento è smentire il luogo comune che chi consuma cannabis è pigro. Ma l’aspetto più importante è che la cannabis aumenterebbe la concentrazione e velocizzerebbe il recupero dopo l’allenamento. Jim McAlpine, uno dei fondatori dell’insolita palestra, ha spiegato di avere provato i benefici della marijuana andando a sciare, e questo gli ha dato l’idea di testarla nell’ambiente di una palestra.
Per assicurare che il consumo della droga abbia effetti positivi sull’allenamento, la Power Plant Fitness richiede ai membri di sottoporsi ad una “verifica di performance della cannabis”, supervisionata da specialisti, che serve a determinare il miglior consumo per ciascun individuo: per qualcuno, un brownie alla cannabis può essere l’esatta dose necessaria ad avere lo stimolo per completare l’allenamento, mentre per qualcun altro può essere una quantità tale da ritrovarsi fuori combattimento.
La palestra aprirà il prossimo maggio. Per poter consumare la cannabis sarà necessario avere un apposito certificato medico che autorizzi il consumo di droga, come previsto dalla legge californiana, ma pare che ormai sia piuttosto facile ottenerlo da parte di chiunque o quasi.