Non è stato accolto con l’entusiasmo che speravano il nuovo prodotto lanciato da un supermercato di Hong Kong: fragole in confezione singola. Il problema? La confezione mono-fragola costa 168 dollari di Hong Kong, pari a circa 20 euro.
Le fragole arrivano dal Giappone, e sarebbero selezionate una per una per assicurare che solo gli esemplari migliori finiscano inscatolate, nella confezione che contiene una sorta di nido che ospita la fragola. Nelle intenzioni del supermercato, doveva essere il pezzo più pregiato di una linea di cibi speciali, ma il prezzo di vendita ha attirato invece le critiche: sono molti infatti a pensare che 20 euro per una singola fragola sia una cifra sproporzionata, e un insulto se si considerano gli stipendi delle fasce più povere della popolazione.
Il supermercato, City’super, si è difeso spiegando che il prezzo è motivato non solo dal costo di acquisto della fragola, ma anche da altri fattori come i costi di trasporto dal Giappone. “La confezione regalo della fragola è stata importata dal Giappone con la sua confezione originale, data la qualità, la rarità e la fragilità. Queste ciliege di Kotoka sono considerate prelibatezze, e sono scelte a mano per assicurarsi che solo le migliori vengano raccolte. Era pensato come un regalo per San Valentino”, ha spiegato il supermercato in comunicato in cui cercava di difendersi dalle critiche.
Il problema probabilmente può essere ricondotto alla differenza di cultura tra Giappone ed Hong Kong: in Giappone infatti, la frutta è considerata estremamente preziosa e pezzi di alta qualità vengono di frequente confezionati singolarmente (anche se questo è più frequente con frutta più “voluminosa”, come ad esempio una mela). Ma se questo è perfettamente normale in Giappone, in molti altri paesi può apparire un qualcosa di assurdo.
Photo: Natalia Golditch via hongkongfp.com