Dopo quasi dieci anni di lavoro, l’artista britannico Stuart Temple è riuscito a creare il “rosa più rosa” del mondo. Se lo volete, 50 grammi costano poco meno di 4 sterline, a meno che il vostro nome sia Anish Kapoor.
Anish Kapoor è un artista indiano che aveva sollevato molte polemiche per il fatto che nel 2014 si è assicurato l’uso esclusivo di un colore, il “Vantablack”, che dovrebbe essere il “nero più nero”. Il Vantablack è stato messo a punto da un’azienda che si chiama NanoSystem, e sfrutta le nanotecnologie per essere il colore più scuro al mondo. In pratica i pigmenti sono composti da una serie di nanotubi in cui, quando la luce li colpisce, rimane sostanzialmente intrappolata. Vantablack assorbe il 99,96% della luce, il che ne fa il pigmento più scuro conosciuto all’uomo.
Il Vantablack è stato inizialmente creato per gli studi astronomici (per aiutare a rilevare le stelle più fioche), ma ha presto attirato anche l’attenzione di numerosi artisti, e quindi si può capire perché quando NanoSystem ha annunciato l’esclusiva con Anish Kapoor molti siano rimasti a dir poco delusi.
Tra questi, anche Stuart Temple, che ora cerca di dar voce alle sue motivazioni rendendo disponibile a chiunque il suo nuovo rosa, eccetto che a Anish Kappor. Al momento dell’acquisto bisogna dichiarare di non essere Anish Kappor, né di agire per suo conto o essere in qualche modo a lui affiliati.
“Quando ho sentito che Anish aveva avuto l’esclusiva del nero più scuro, sono rimasto molto deluso. Speravo di provarlo nei miei lavori e so di molti altri che volevano usarlo. Mi è sembrata una cosa molto cattiva, e contro lo spirito di generosità e condivisione che guida molti artisti. Ho pensato che una bella risposta sarebbe stato mettere il mio colore a disposizione ma escludere lui, per fargli assaggiare la sua stessa medicina”ha spiegato Temple ai giornalisti.
Le cose però non sono andate come Temple sperava: dopo qualche settimana, Kappor ha postato su Instagram una foto del suo dito medio intinto nel colore creato da Temple, di cui evidentemente era riuscito ad entrare in possesso. Chissà se ha compreso il fastidio degli altri artisti che non possono usare il nero di cui ha l’esclusiva…