Salute

Bambino di 8 anni ingrassa di 11 kg per salvare la vita al padre

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Cao Yinpeng, un bambino di 8 anni di Xuzhou, nella provincia cinese di Jiangsu, si è sottoposto ad una rigorosa dieta che gli ha permesso di ingrassare di 11 Kg e salvare così la vita al padre.


La ragione della necessità di prendere peso era che in questo modo ha potuto fare da donatore di midollo osseo per il padre. Al papà di Cao, infatti, è stata diagnosticata una forma acuta di leucemia qualche mese fa, e l’unica speranza per salvargli la vita era un trapianto di midollo osseo. Purtroppo non c’erano donatori idonei: gli unici compatibili sono risultati i genitori dell’uomo, ma sono troppo anziani per poter fare da donatori.

I medici a questo punto hanno esaminato anche il bambino, scoprendo che sarebbe stato un donatore idoneo per il padre: di solito, per le leggi e i regolamenti sanitari cinesi i donatori di midollo dovrebbero avere tra i 18 e i 45 anni, ma possono essere fatte eccezioni in casi disperati come questo. Cao si è subito detto disponibile, entusiasta di poter salvare la vita al genitore, ma era indispensabile che il bambino raggiungesse il peso minimo richiesto per i donatori, per evitare possibili complicazioni per il piccolo: questo voleva dire che Cao doveva ingrassare di 11Kg.

Il fatto è però che, se per un adulto è facile mettere su peso senza troppi problemi, per un bambino che sta crescendo e che ama lo sport non è così banale. Specie se si considera che in pratica doveva aumentare di un terzo del peso, per passare dai 34 kg di prima ai 45 richiesti.

Cao si è dovuto così sottoporre ad una attenta dieta ingrassante che gli permettesse di guadagnare peso ed aumentare la quantità di sangue prodotta, dato che i medici avevano bisogno di prelevargli 700 ml di sangue ogni settimana in preparazione dell’operazione. Per due mesi, però, ha potuto mangiare tutti i suoi piatti preferiti.

La preparazione è stata impegnativa anche dal punto di vista psicologico per Cao, dato che ha dovuto ridurre di molto lo sport per essere sicuro di mettere su peso, e doveva evitare gli amici quando davano segno di iniziare ad ammalarsi dato che una malattia avrebbe potuto compromettere il trapianto di midollo. Ma il ragazzino era determinato a fare tutto quello che serviva per suo padre.

Alla fine Cao ce l’ha fatta, e lo scorso luglio è stato sottoposto all’operazione di prelievo del midollo, che poi è stato trapiantato al padre. L’operazione è stata un successo, e l’uomo sta adesso recuperando. I problemi però non sono finiti, perché la famiglia di Cao ha dovuto pagare 400.000 yuan (circa 50.000 euro) per pagare le cure, ed hanno dovuto vendere il loro appartamento per mettere insieme la somma necessaria. Ora però ci sono altri 400.000 yuan di costi da sostenere per i trattamenti post-operatori, e non sanno da dove prendere i soldi. Ma almeno il padre di Cao è ancora vivo.

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