Viaggiare permette di entrare in contatto con diverse culture e diversi modi di vivere. E non serve andare fino all’altro capo del mondo: viaggiando semplicemente da una città europea all’altra (o anche rimanendo dentro i confini del nostro paese) si può incontrare una pletora di diverse abitudini.
Questa varietà però può portare anche un effetto collaterale negativo, che potrebbe anche rovinarvi la vacanza: differenze di divieti e di rigidità nella loro applicazione, che potrebbero mettervi in difficoltà. Intendiamoci: non che la maleducazione o l’illegalità sia giustificabile, ma potrebbero esserci cose che a voi non sembrano così gravi mentre nella città che state visitando sono punite in modo estremamente severo.
L’esempio più lampante è forse il divieto di fumo in vigore a Dublino: fumare in aree vietate può comportare una multa di 3.000 euro. All’esatto opposto c’è invece Stoccolma, dove invece se venite trovati a fumare in aree dove non è consentito, vi viene semplicemente chiesto di spegnere la sigaretta.
Anche bere alcolici in strada può apparire una cosa innocua a molti, ed infatti in diverse città europee è legale (tra queste, Berlino e Bruxelles): a Madrid però vi può costare una multa fino a 600€.
E se dopo avere bevuto l’alcol vi ha dato la testa e magari siete un po’ troppo rumorosi, a Madrid ve la potete “cavare” con una multa, anche questa da 600€ (e a Copenaghen con una sanzione da appena 50€), ma in città come Lisbona, Stoccolma e Reykjavík possono aprirsi per voi le porte del carcere.
Viaggiare senza biglietto è un’abitudine da biasimare nel modo più assoluto, ma talvolta all’estero a qualcuno capita di farlo semplicemente perché non sa dove comprare il biglietto. A Reykjavík sono decisamente tolleranti: se vi trovano senza biglietto, non andrete solitamente incontro ad una multa, ma vi chiederanno semplicemente di scendere dal mezzo. Il gioco non vale invece la candela in città come Londra, dove rischiate una multa fino a oltre 1.300 euro.
Per ultimo, probabilmente considerate urinare in luoghi pubblici una cosa disgustosa e da evitare a tutti i costi: non è un caso, dato che in Italia siamo tra i più severi nel punire chi fa i propri bisogni per strada. A Roma infatti rischiate una multa fino a 10.000 euro. Di tutt’altro tenore la sanzione in una città (peraltro molto pulita) come Berlino, dove ve la cavereste con una multa da 20 euro. Anche se la nostra raccomandazione rimane quella di cercare un vero bagno…