Un quarantaduenne indiano è stato ricoverato in un ospedale di Gurdaspur, con violenti dolori allo stomaco e uno stato di debolezza generale. Ai medici però aveva trascurato di dire che aveva (volontariamente) ingoiato 40 coltelli affilati nell’arco delle precedenti settimane.
I medici erano comprensibilmente perplessi di fronte ai dolori dell’uomo, che non aveva raccontato ai medici della sua strana alimentazione. Per capire la ragione della condizione dell’uomo, i medici hanno deciso per un’ecografia, dove hanno individuato una grossa massa solida all’interno dello stomaco, ed hanno pensato ad un tumore.
Per verificare la loro diagnosi, hanno effettuato una gastroscopia, trovando però che la massa era apparentemente metallica, e si riconoscevano quelle che sembravano delle lame e dei residui di legno dei manici. I medici hanno perciò chiesto all’uomo se avesse ingoiato dei coltelli, e solo a questo punto Jarnail Singh ha detto che aveva iniziato a mangiarne da qualche mese, sostenendo di averne mangiati 28.
I medici, sconcertati, hanno sottoposto l’uomo ad un intervento chirurgico di emergenza, scoprendo che i coltelli erano molti di più: 40. Singh aveva evidentemente perso il conto di quanti coltelli aveva ingoiato.
Fortunatamente, l’intervento è andato a buon fine, e Singh dovrebbe guarire completamente. Indubbiamente, l’uomo è stato assistito da una grossa dose di fortuna dato che il rischio che i coltelli perforassero la parete dello stomaco era enorme.
Quando i giornalisti hanno chiesto a Singh perché avesse ingoiato i coltelli, l’uomo ha risposto semplicemente: “Avevo voglia di coltelli e li ho mangiati”.