A scanso di equivoci e facili battute: stiamo parlando di volatili. Una ricerca ha mostrato che i maschi degli Otididi mangerebbero animali velenosi per come cura e prevenzione di malattie sessualmente trasmissibili.
Gli Otididi infatti sono uccelli che hanno numerosi partner sessuali, il che rende le malattie a diffusione sessuale un problema molto concreto. Le femmine sono molto attente a questo aspetto, e prima di “concedersi” controllano la cloaca (il “buco universale” che hanno gli uccelli da cui escono escrementi, urina e uova) del potenziale partner, e se ci sono potenziali segni di malattie scacciano il maschio.
Per mantenersi liberi da infezioni, i maschi mangiano specifici coleotteri che combattono le infezioni, nonostante questi coleotteri siano velenosi. Questo comportamento è tipico dei maschi: anche se può capitare che le femmine mangino questo tipo di coleotteri, sono solo i maschi che li cercano in modo specifico, e che cercano quelli più grandi.
I ricercatori sottolineano che la loro ricerca mostra come l’auto-medicazione possa essere stata finora un fattore molto sottovalutato nella competizione tra i maschi per l’accoppiamento, probabilmente anche in altre specie oltre a quella da loro studiata.