Clyde Lott è un predicatore e allevatore del Mississippi, che qualche anno fa ha tentato di accelerare l’apocalisse in un modo piuttosto insolito: inviando vitelle rosse in Israele.
L’idea viene dalla lettura testuale di un passaggio della Bibbia, e del libro dei Numeri in particolare: “Ordina agli Israeliti che ti portino una giovenca rossa, senza macchia, senza difetti, e che non abbia mai portato il giogo”. Questo sacrificio sarebbe indispensabile perché possa verificarsi la seconda venuta di Cristo.
Le mucche rosse però non esistono in natura (ed è proprio in quest’ottica che molti interpretano il passaggio della Bibbia, come richiesta di qualcosa di impossibile), se non per anomalie genertiche. Lott però si è impegnato, a partire dagli anni ’90, a cercare di ottenere una razza di mucche rosse attraverso incroci e accurate selezioni, finanziato dalle donazioni dei fedeli.
Lott ha iniziato poi a inviare in Israele le sue mucche, ma nessuna era sufficientemente pura per soddisfare le condizioni interpretatse dai rabbini: al sua iniziativa è dunque fallita.
All’inizio degli anni 2000, il progetto è fallito anche finanziariamente, con il fallimento di un allevatore che aiutava Lott perché non aveva mai ricevuto i soldi promessi per l’allevamento degli animali: il reverendo si sarebbe difeso sostenendo che il denaro era stato “portato via dal diavolo”.